25 gennaio 2016

COME LA NATO PREVEDE DI "DIFENDERE LA POLONIA" e perché non funzionerá

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Caro diario,
Mentre continuiamo a lavorare al Piano per i Prossimi Nove Anni, ecco una chicca interessante. Il piano NATO per fermare un'invasione Russa della Polonia.
Lo scenario é fittizio ma la probabilitá che si vedŕifichi uno scontro con i russi é alta.
A seguito di un colpo di stato militare a Mosca, un "dittatore imprevedibile" arriva al potere. Poche settimane più tardi i primi proiettili cominciano a cadere sulle città polacche, e le colonne corazzate entrano in Polonia da Kaliningrad e dalla Bielorussia. Rispondendo all'attacco, carri armati polacchi e cavalleria dell'aria entrano in battaglia. dopo solo una decina di ore  Stati Uniti, Germania, e le forze britanniche iniziano ad arrivare negli aeroporti occidentali della Polonia e dai porti di mare ...

Questo non è un film di guerra, sono i piani effettivi per difendere la Polonia contro un'aggressione russa, come rivelato dal portale Wikileaks. Il piano per difendere la Polonia, oltre che la Lituania, la Lettonia e l'Estonia da un attacco russo si intitola Aquila Guardiana. Fino a poco tempo fa era uno dei documenti della NATO più gelosamente custoditi. Ma il mondo ha appreso della sua esistenza grazie alla divulgazione di una corrispondenza segreta tra i diplomatici degli Stati Uniti. 
Veramente? 
Vediamo che cosa consiste il piano NATO. In caso di attacco da parte di aggressori dall'Oriente, la NATO intende affrontarli con 9 divisioni di vario genere. 
Una divisione é composta da circa 10.000 uomini. Quattro di loro sarebbero  polacche, e il resto dovrebbe arrivare in Polonia da Stati Uniti, Germania e Regno Unito.
Le Prime divisioni a vedere il combattimento sarebbe le divisioni corazzate e meccanizzate della Polonia, la XI e la I  rispettivamente. Le due divisioni supplementari sarebbero  generiche "truppe aviotrasportate"  e "operazioni speciali". Il fatto é che l'attuale armata polacca non ha queste forze a disposizione. La I divisione risulta essere stata disbandata nel 2011, il che sembra indicare che il piano "ultra segreto" sia datato e pubblicato ad arte . 
La XI in effetti esiste, é composta di circa 14,000 uomini, armata con i vetusti t-72 sovietici e con il PT-91 Twardi, un T-72 con upgrades di produzione polacca. Di nota la disponibilitá di circa 250 Leopard tedeschi. In totale i polacchi dispongono di circa 1.000 carri armati, che dovrebbero fermare i russi  t-90, e T-80  in superioritá numerica di 15 a uno. Per non parlate dei nuovi T-14, i carri piú avanzati del mondo. La Russia di Putin ha avviato un programma di modernizzazione delle sue forze armate senza precedenti. Intorno al 2020 il 90% di tutti gli equipaggiamenti sará nuovo, pari o superiore a quello occidentale. Sistemi tipo quello per la fanteria - il Ratnik -, per la difesa aerea (gli S-500 andranno online  nel 2017 mentre gli S400 vengono gia' venduti alla Cina), nuovi aerei (PAK-50), nuovi navi (42 nel 2016) Tanks di ultima generazione (del t-14   la russia vuole acquistarne 2300 fino al 2020, questo  mentre rinnova il parco esistente e  arma gli alleati iraniani con i "vecchi" t90 ) stanno per essere messi in campo o lo saranno presto. Queste sono le armi che conosciamo. Quelle di cui non sappiamo nulla saranno il fulcro dell'attacco. In particolare le capacitá di "accecare" elettronicamente il nemico - che pare sia stata usata recentemente in Siria -, di distruggere o deviare missili con uno scudo elettromagnetico. Fantascienza, pare di no? Diamo un occhiata a questo video in russo con sottotitoli in tedesco!
MA torniamo allo scenario.
Mentre le unitá fantasma polacche fermano i Russi "per almeno 10 ore",  altre unità alleate dovrebbero raggiungere la Polonia  per mare per terra,  attraverso il confine con la Germania. In tempi recenti, i porti Swinoujscie e Gdynia sono stati modificati per consentire l'attracco di navi da assalto anfibio e navi da guerra. Peccato che il secondo sia praticamente di fronte all'enclave russa di Kalingrado. Sarebbe distrutto pochi secondi dopo l'inizio delle ostilitá dai missili Iskander che viaggiano a 2100 Km all'ora.
Inoltre la strategia assume che il Baltico sia un lago NATO. Il che é discutibile, i russi si allenano da tempo a invadere anche la scandinavia Just in case:
Some troops practised attacking Norway with the aim of seizing an area in the north of the country. Other Russian forces rehearsed the capture of the Aland islands from Finland. More units drilled how to seize Gotland island from Sweden and Bornholm island from Denmark.
These Baltic territories lie across vital shipping lanes, making them key military objectives. The capture of these islands would allow Russia to seal off the Baltic and isolate Estonia, Latvia and Lithuania.
... Nonché a impedire lo sbarco nei porti Polacchi. 
Per quanto riguarda l'aiuto tedesco i polacchi sono messi male: in teoria i tedeschi sono nella top ten degli eserciti piú potenti del mondo, ma in pratica i teutonici hanno solo 500 Panzer, di cui la metá non funziona e l'altra metá non ha abbastanza munizioni capaci di penetrare le corazze dei T-80. Per non parlare dell'aviazione di cui la metá dei Thyphon sta a terra per mancanza di manutenzione.Se i tedeschi inviassero queste truppe a difendere l'oriente si ritroverebbero indifesi.
E finiamo con gli Stati Uniti. Si suppone che dovrebbero sostenere gli alleati con  squadroni di F-16, mentre  i C-130 trasportano  gruppi di paracadutisti e veicoli corazzati leggeri. Il che presuppone che la NATO possa volare sopra la zona di guerra, cosa che con gli S400 in giro é piú che discutibile.

Conclusione

Il piano della NATO é destinato a disegnato per fallire.
La Polonia non puó contenere un attacco Russo. La prima e piú realistica linea di difesa é il fiume Reno, che taglia in due il Centro Europa. I generali NATO lo sanno bene.
A questo punto entra in gioco la carta nucleare. la NATO potrebbe decidere di escalare la guerra a colpi di neutroni? Sicuramente no, dice il Saker 
while there probably are some politicians who dream about such an option, the US military knows that this is absolutely impossible and nothing will change that in the foreseeable future.  No matter what attack scenario you consider, Russia always will have the means to basically make the USA disappear as a society.  Of course, the same is true for the USA which Russia cannot disarm in a first counter-force strike.  Forget it!  Really.  During the Cold War we have made a lot of very fancy simulations and the result has always been the same, and all the folks in command in the USA know that.  Also, nothing has fundamentally changed since the late 1980s.  
speriamo che abbia ragione lui.