17 marzo 2016

Soros scatena la rivoluzione colorata contro... gli USA

Caro Diario,
come riporta Zero Edge,   i famigerati gruppi di "pacifica resistenza civile" che ci hanno regalato in passato l'Ucraina, la Siria e la Libia sono in azione di nuovo. Perfino il nome che usano "primavera di democrazia" richiama la primavera Araba.
Questa volta il nemico non e' un "dittatore in carica", bensi' uno potenziale: il miliardario Donald Trump.  L'aspetto ridicolo e' che -come alternativa al volgare magnate - viene proposta una donna sadica, votata alla guerra, corrotta dai miliardi di Goldamann Sachs, moglie di un ex presidente. Contro di lei, criminale di guerra dimostrata, non vi saranno dimostrazioni di massa. Ma Trump non passera', lo dicono i miliardari!  Insomma dopo la guerra preventiva siamo arrivati la rivoluzione "just in case".
 Ma la vera novita' e' che il terreno di battaglia questa volta non e' un oscuo  sono gli Stati Uniti d'America, il cuore  dell'impero.

Una strategia del genere, riflette la disperazione di coloro che la stanno proponendo, in quanto ha sempre portato a profonda disgregazione sociale, quando non alla guerra civile.
Il che ci riporta a quanto scrivevamo un paio di anni fa in Updated: Profezie 2014: aggiornamento


Minutemen In ActionCome se non bastassero le rivolte in Italia e Francia, qualcosa di ancora piú grosso sembra accadere. Nientepopodimeno che la piú grande rivoluzione di tutti i tempi. Irlmeier:
A Staat im West'n kriagt de größte Revolution von alle Zeit'n,"Uno stato all'Ovest scatena la piú grande rivoluzione di tutti i tempi".Di cosa si tratta?
Tenendo conto della posizione geografica del profeta, si potrebbe trattare della Francia. In effetti i Francesi sono famosi per le rivoluzioni. Ma a nostro parere non é cosí. la formulazione "la piú grande rivoluzione di tutti i tempi" fa evidentemente riferimento all'unica super potenza del pianeta. Gli Stati Uniti. In un altro passo il profeta conferma la nostra teoria.
In den USA kommt es zu Aufständen"Negli USA si arriva alle rivolte".
 Che una rivolta americana sia non solo plausibile ma perfino imminente non lo diciamo noi: lo testimoniano i fatti. Su YouTube fioccano i canali in cui ex militari americani spiegano come allenarsi a divenire un moderno minuteman. In origine erano i patrioti armati che erano tenuti a essere pronti rapidamente ("con un minuto di preavviso") per le emergenze. Divennero la spina dorsale della rivoluzione.  Canali come southernprepper1SensiblePrepper, James Yeager,  The Patriot Nurse e Maine Prepper parlano apertamente di Resistenza e Seconda Rivoluzione Americana e hanno migliaia di seguaci. Questa gente é armata fino ai denti e si addestra ogni giorno.
Non solo.
Da anni in questo blog documentiamo i preparativi governativi americani per reprimere una rivolta del genere: leggi, attrezzature, armamenti.  La rivolta americana é "indispensabile" perché un attacco russo divenga possibile. Una guerra civile americana distrarrebbe forze essenziali dallo scenario europeo.  Come dice Irlmeier gli americani sarebbero troppo occupati con se stessi per curarsi degli Europei.
La candidatura di Trump sembra rendere questo scenario molto probabile. Non solo sta causando gia' tensioni interne al paese, Il Donald e' un isolazionista all'antica, uno che pensa che gli Europei si devono risolvere i loro problemi da soli.